Il ruolo del packaging nella sicurezza alimentare!

Vaso inox

Il confezionamento degli alimenti è un fattore fondamentale per il loro trasporto sicuro nella catena di produzione e consumo.
Garantisce il mantenimento della buona qualità e dell’igiene degli alimenti, li protegge da microrganismi patogeni e offre la possibilità di un utilizzo minore di conservanti per la loro conservazione.
La carta, il vetro, l’alluminio o anche la plastica contribuiscono alla conservazione ed al mantenimento degli ingredienti nutritivi degli alimenti nella condizione migliore possibile.Il packaging dà la possibilità dell’etichettatura con tutte le informazioni sull’alimento tipo gli ingredienti, la data di scadenza ed il suo valore nutritivo.

Per esempio, lo speciale packaging in vetro scuro per l’olio di oliva, stabilito in tutta l’U.E. contribuisce significativamente alla sua conservazione e protezione appropriata dalla radiazione solare.

Il confezionamento adeguato influenza anche il sapore e l’odore degli alimenti mantenendo l’umidità e l’acqua ai livelli desiderati. I condimenti necessitano un imballaggio ermetico; il prodotto confezionato sia in alluminio che in plastica rimane fresco e sicuro senza perdere il suo profumo.

La tecnologia alimentare è in costante progresso insieme all’intero settore delle materie primarie e secondarie. Di conseguenza, lo packaging alimentare è sempre in miglioramento, così da corrispondere ai bisogni sia dell’industria alimentare che dei consumatori.

Concludendo, non dobbiamo dimenticare la parte del consumatore: tutti dobbiamo prendere cura della conservazione giusta degli alimenti acquistati, indipendentemente dal loro tipo di imballaggio. Inoltre, è consigliabile controllare e leggere sempre le informazioni scritte sulle loro etichette, conservarli in spazi freschi, asciutti, bui, lontani da fonti di calore, umidità e odori intensi.

Cosmetici e reazioni allergiche!

Ogni giorno utilizziamo vari tipi di cosmetici sia sul viso che sul nostro corpo. Bottiglie e vasetti per creme, shampoo, deodoranti, trucco e profumi sono diventati una parte indispensabile della cura quotidiana del corpo. Vari aromi, colori e conservanti costituiscono spesso delle sostanze allergeniche che provocano reazioni allergiche sulla pelle.


Cosa provoca una reazione allergica a prodotti cosmetici?

1. I derivati chimici del prodotto feriscono immediatamente lo strato esterno della cute, provocando così la dermatite irritativa oppure
2. Il sistema immunitario reagisce ad una certa sostanza (l’allergogeno del prodotto cosmetico) e così viene provocata la dermatite allergica.

I tempi di manifestazione dei sintomi variano. Gli aromi che sono sostanze forti nella composizione dei cosmetici e dei detergenti della pelle si sviluppano provocando una reazione anche dopo pochi minuti, mentre una reazione provocata dal sapone – che ha sostanze più deboli – può manifestarsi alcuni giorni dopo o anche settimane.

Quindi, se sapete di avere qualche tipo di sensibilità oppure se desiderate agire preventivamente, seguite i consigli sottostanti:


Avete presentato qualche reazione allergica?

Individuate che cosa avete applicato sulla vostra pelle nelle ultime 24 ore. Non utilizzate nessuno dei prodotti fino all’alleviamento dei sintomi. Potete riutilizzarli, ma uno alla volta per precisare il prodotto cosmetico responsabile per la reazione allergica.

Nel caso in cui non ci fosse qualche miglioramento nei sintomi, dovreste chiedere il consiglio di un esperto.


Come guarire le reazioni ai cosmetici?

• Evitando la causa
• Con il trattamento prescritto dal medico:
1. Con creme o pomate a base di cortisone, che contribuiscono al controllo dell’orticaria, dell’edema e dell’arrossamento.
2. Con l’uso di qualche antibiotico, locale o sistematico, nel caso di lesioni contaminate.

Concludendo, vediamo come potete proteggervi e dove prestare attenzione sull’uso di cosmetici e detergenti di igiene personale per evitare le reazioni allergiche:

• Dovreste preferire prodotti detergenti e cosmetici basati su ricette semplici o anche per tutto naturali. Maggiori ingredienti significano maggior rischio di reazioni allergiche.
• Leggete sempre gli ingredienti scritti sulle etichette dei prodotti per evitare l’ingrediente responsabile che ha provocato la reazione nel passato.
• Nel caso di un prodotto nuovo, applicatelo prima sulla parte interna del gomito oppure sul polso e lasciatelo così per 24 ore in modo da notare eventuali reazioni.
• Spruzzate un po’ del vostro profumo sul vostro abito e non subito sulla vostra pelle e lasciatelo evaporare prima di vestirvi.
• Dovreste preferire i prodotti ipoallergenici, privi di parabeni e aromi e prodotti non comedogenici, anche se è possibile che ancora tali prodotti, almeno anche raramente, provochino delle reazioni allergiche.
• Non usate cosmetici dopo la data della scadenza, anche nel caso di quelli più naturali. Smettete di utilizzare il prodotto, se cambia colore o odore, anche prima della sua scadenza. La maggior parte dei prodotti ha una durata massima di 12 mesi.
• Non prestate i vostri cosmetici ad altre persone e non ne ricevete da altri. Non provate sulla vostra pelle prodotti cosmetici altrui. C’è una grande possibilità di contagio di un eventuale dermatite o batterio dall’uno all’altro.

10 consigli per la cura della pelle!

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La pelle ha bisogno di una cura attenta per mantenere la bellezza ritardando il processo dell’invecchiamento dell’epidermide. La cura della pelle fa una parte importante della bellezza di una donna. Dato che tutte le donne hanno una certa dimestichezza con l’uso di prodotti cosmetici a seconda delle necessità della propria pelle, è importante sapere i passi da seguire per riuscire a prendere cura della loro epidermide in modo appropriato. Barattoli da creme cosmetiche, flaconi da sierobottigliette da profumo e tantissimi altri piccoli e grandi contenitori d’uso cosmetico cοstituiscono oggetti indispensabili per il bagno e la camera da letto di ogni donna.

Seguono per voi 10 consigli utili per la cura quotidiana e settimanale che rendono la vostra pelle sempre più bella e impressionante:

1. La pelle va pulita in modo equilibrato. Se è mista o grassa si deve prestare attenzione ai prodotti troppo agressivi. Non vanno utilizzati saponi e prodotti di qualsiasi qualità. Scegliete i prodotti più adatti per il vostro tipo di pelle. Un buon consiglio sarebbe consultare un esperto, un dermatologo, cosmetologo ο estetista.

2. State attente alle zone più sensibili del vostro viso come sono gli occhi e le labbra, che richiedono l’uso di prodotti cosmetici speciali. Le lozioni per la pulizia degli occhi ed i balsami labbra idratanti non dovrebbero mancare dal vostro cassetto.

3. Bevete tanta acqua, fino a 2 litri al giorno e aiutate il vostro organismo ad eliminare scorie e tossine. È fortemente consigliato bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno. L’idratazione della pelle è importantissima non solo per avere una pelle bella e luminosa, ma anche per proteggerla dalle aggressioni esterne.

4. Appena vi svegliate e prima di dormire pulite il vostro viso con il prodotto cosmetico più adatto per il vostro tipo di pelle. La pulizia appropriata e quotidiana della vostra pelle costituisce la base della cura. Non trascurate mai la vostra pelle!

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5. Scegliete prodotti esfolianti delicati che non irritano la pelle lasciandola profondamente ripulita e rigenerata. L’esfoliazione è necessaria per sbarazzarsi di teste bianche, nere e le cellule morte. Stimola la circolazione sanguigna e lucida la pelle. L’uso di gommage, scrub o esfoliente si considera il tocco finale per il vostro corpo e viso. La pelle sana va esfoliata non più di una volta alla settimana. Per quelle secche basta solo una volta al mese.

6. Per mantenere la pelle ringiovanita e idratata, sono fortemente consigliati trattamenti regolari e creme per il viso, lozioni e rimedi naturali. Scegliete il prodotto giusto per la vostra pelle a seconda della vostra età e delle vostre necessità.

7. Proteggete la vostra epidermide dai raggi UV tutto l’anno. Utilizzate prodotti di uso quotidiano con filtri a protezione elevata per la pelle, in grado di prevenire gli effetti nocivi dei raggi solari sulla pelle come l’invecchiamento cutaneo, lentiggini, macchie ecc. Difendetevi dal sole e mantenete la vostra pelle sana!

8. Non sottovalutate l’importanza del sonno e cercate di non sacrificare le ore di riposo a causa di impegni o altre attività. Dormire per almeno 8 ore ogni notte aiuta ad ottenere pelle rilassata e raggiante. Il sonno rigenera la pelle, appiana le rughe ed i segni di tempo. Alcuni studi medici hanno infatti dimostrato che è proprio nella fase REM che la produzione di collagene ed elastina aumenta, raggiungendo il suo picco. Seguite una routine di sonno corretta e godetevi dei suoi benefici immediati alla vostra epidermide.

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9. Evitate il fumare che forse costituisce il danno maggiore per la vostra pelle.  Alcune delle sue conseguenze sulla pelle sono l’aspetto appannato e l’invecchiamento rapido. Un altro problema molto diffuso tra le fumatrici sono le rughette intorno alle labbra. Smettere di fumare fa bene al nostro aspetto esteriore e sicuramente alla nostra salute.

10. Le maschere di bellezza fatte a mano con prodotti naturali sono tanto importanti quanto gli scrub. A base di olio, frutta, miele, sono adatte anche per la pelle più sensibile. Scegliete gli ingredienti che soddisfanno le proprie necessità ed i profumi che vi mettono di buon umore!

Il vino rosso e le sue proprietà benefiche

Il vino rosso fa bene alla salute, secondo diverse ricerche condotte nel campo. Vari studi hanno messo in evidenza gli effetti benefici di questa bevanda antica per il nostro organismo.

Un nuovo studio scientifico, pubblicato sulla rivista internazionale Annals of Internal Medicine, ha evidenziato sostanze utili trovate nel vino rosso che promettono di constrastare l’aumento del colesterolo. Il vino rosso grazie alle sue proprietà antiossidanti sembra di poter proteggere la salute cardiovascolare. In particolare, gli esperti hanno tentato di studiare i risultati del consumo moderato della bevanda alcolica sugli indicatori cardiometabolici dei pazienti diabetici. In aggiunta, hanno cercato di esaminare le eventuali differenze esistenti tra i diversi tipi di vino che vengono consumati.

Alla ricerca ha partecipato un campione di 224 pazienti diabetici di età compresa tra i 40 e i 75 anni. Dai partecipanti è stato chiesto di consumare quotidianamente assieme alla solita cena un bicchiere d’acqua minerale (150ml), vino bianco o rosso per un periodo totale di circa due anni. Durante lo studio i partecipanti seguivano una dieta mediterranea, mentre a intervalli regolari si sottoponevano ad esami di sangue, seguivano in gruppo corsi di consulenza e compilavano gli appositi moduli.

Conclusa la ricerca, i risultati hanno dimostrato che il consumo moderato del vino rosso aiuta alla protezione del sistema cardiovascolare e previene l’insorgenza di malattie come l’ictus, l’angina pectoris o l’infarto. Benchè tutti e due i tipi di vino abbiano a che fare con il miglioramento dell’indice glicemico, il vino rosso contribuisce alla diminuzione dei processi che portano alla formazione di coaguli di sangue (trombi) e ha un’azione più antiossidante ai polifenoli rispetto al vino bianco.

Anche se sono stati provati gli effetti positivi del consumo di vino nelle dosi moderate, resta il fatto che l’abuso cronico danneggia diversi sistemi vitali. Inoltre, è meglio ridurre il suo consumo in caso di familiarità con diabete, obesità e trigliceridi alti. State attenti nel caso in cui facciate uso di farmaci.

Infine, il consumo di un buon bicchiere di vino è consigliato a tutti, purchè effettuato senza eccessi. Le persone con diabete sono a maggior rischio di malattie cardiovascolari e hanno livelli più bassi di colesterolo buono. L’assunzione di piccole quantità di vino è associata al miglioramento dei biomarcatori per il rischio cardiovascolare. La sua influenza, però, rimane in dubbio a causa della mancanza di studi a lungo termine.

Un bicchiere di vino rosso equivale ad un’ora di attività fisica!

Secondo una ricerca condotta dall’Università di Alberta in Canada, il resveratrolo, una sostanza che si trova nel vino rosso dà risultati benefici molto simili a quelli che si ottengono dopo l’attività fisica. Ecco che un bicchiere di vino rosso equivale ad un’ora di allenamento.

Si tratta però di vino rosso e soltanto di un bicchiere al giorno. Non dimenticate che per quanto riguarda il vino come nel caso di tutti gli alcolici è consigliabile che esso venga consumato con moderazione.


Secondo il ricercatore Jason Dyck che ha contribuito all’indagine  in riferimento, un dosaggio elevato di resveratrolo, migliora le prestazioni fisiche. Bere un bicchiere di vino rosso al giorno rallenta l’invecchiamento delle cellule, regola l’accumulo dello zucchero nel sangue e diminuisce la possibilità di malattie. Inoltre, questa sostanza cosi benefica, blocca il meccanismo che provoca la degenerazione maculare.

Al contrario dei cocktail estivi rinfrescanti pieni di calorie, le notizie per gli amanti del vino sono buone. Il vino è la bevanda alcolica meno calorica.


Infatti nel 1994, è stata portata avanti una ricerca simile, analizzando le abitudini di consumo di oltre 7000 volontari per circa 10 anni. È stato scoperto che chi si era abituato a bere uno-due bicchieri di vino rosso al giorno, ingrassava meno di chi praticava l’astinenza totale. D’altra parte, non si può sottovalutare il fatto che il vino contiene un numero di calorie non indifferente e in quantità eccessive l’alcol è una tossina i cui rischi superano i benefici.

Il segreto del vino rosso, il resveratrolo, è presente anche nell’uva rossa, nel cioccolato nero, nei mirtilli blu e nei noci.

Aromatizzate il vostro miele!

Il miele si caratterizza come uno dei miracoli della natura, un supercibo, a causa delle sue capacità nutritive e del suo sapore delizioso. Insieme alle spezie, alle erbe aromatiche o agli oli essenziali destinati all’ alimentazione, diventa un ottimo dolcificante per tisane, per accompagnare formaggi, per fare un bel regalo o semplicemente per contribuire al nostro benessere.

Ottimo da gustare sul pane, guarnire dolci, dolcificare tisane, latte ecc. per una colazione sana, ideale per i bambini che non gradiscono il gusto del miele. Il miele insieme alle spezie ha proprietà antibatteriche, lenisce il mal di gola e la tosse.

Gli oli essenziali sono l’anima della pianta e vengono uniti al miele attraverso una lavorazione artigianale che li incorpora e li conserva. Procuratevi un vasetto di miele leggero di colore giallo vivace e un mazzo di erbe a vostra scelta e oli essenziali come di arancio, mandarino, rosmarino che possiedono capacità stimolanti, rinfrescanti e fortificanti e li potete trovare in una qualsiasi erboristeria. Invece il miele unito al finocchio, lavanda, menta ed eucalito è antisettico, digestivo e calmante.

Un tipo di miele tradizionale siciliano molto famoso è quello aromatizzato al limone, ottimo per aromatizzare tè e tisane. Preparare il miele aromatizzato in casa è facile siccome lo si può profumare con lo zafferano, con la lavanda, con il peperoncino e qualunque spezia abbiate in mente, come la cannella o una stecca di vaniglia.

La procedura è semplice. Immergete l’erba preferita all’interno del miele, sul fondo del vasetto. Capovolgete il vasetto e lasciatelo così per un mese. È un metodo lungo ma permette al miele e alle spezie/erbe di estrarre i loro benefici e donarli al nostro organismo.

Un altro modo sarebbe il riscaldamento del miele fino a una temperatura di 85 gradi per dieci minuti. È un metodo veloce ma rischia di far sparire gli elementi benefici del miele.

Cosa vi serve per la preparazione del miele aromatizzato:

  • una tazza di miele organico
  • erbe essiccate e spezie (tra tanti ci sono fiori di lavanda, boccioli di rose, melissa, camomilla, basilico, zenzero, salvia, menta, cannella, vaniglia, anice stellato in polvere, rosmarino, timo)
  • garze alimentari o filtri alimentari o bustine di tè
  • spago da cucina
  • barattolo di vetro

Dopo aver scelto le erbe e spezie desiderate, mettetele nella garza come fazzoletto e chiudetela con lo spago alimentare. Prendete il vaso di vetro, mettete il sacchetto di spezie e ricoprite la tazza di miele. Chiudete ermeticamente e lasciate riposare per almeno due settimane.

Una volta il sacchetto torna a galla, capovolgete il barattolo a modo che sia sempre sommerso. Prima di usare il miele aromatizzato, rimuovete il sacchetto di erbe e spezie, pulite bene il tappo e versate il miele a cucchiaio nelle vostre tisane, nelle ricette di pasticceria e nei condimenti di insalate.